In una Beirut gravemente ferita dall’esplosione ora regna un misto di rabbia e disperazione, con richieste di aiuto, stabilità e legalità per ricostruire quanto è andato perso.
Per aiutare la ripresa delle aziende è stato deciso un taglio alle tasse per 10 anni al sud e divieto di licenziamento fino a novembre. Rimane vivo il dibattito sull’efficacia o meno di queste misure in un contesto comunque molto complesso.
Ieri è stato il 75esimo anniversario del bombardamento di Hiroshima, un’occasione ulteriore per ricordare di cosa è capace l’uomo e cosa vogliamo non accada più.
Nel Salento Cosimo e Marco Rolli, padre e figlio, hanno cominciato a piantare un bosco al posto degli ulivi sterminati dalla Xylella, con l’aiuto dei bambini e della comunità locale. Varietà e condivisione sono alla base di un bel progetto che guarda al futuro.
Un enorme ghiacciaio sul monte Bianco vicino a Courmayeur, delle dimensioni del duomo di Milano rischia di staccarsi per gli sbalzi di temperatura. Turisti e albergatori si lamentano per le chiusure cautelative; forse dovremmo lamentarci tutti per come stiamo riducendo il pianeta…