Una “challenge online” negativa

Se tutte le challenge online avessero lo stesso intento della ice bucket challenge, che abbiamo visto insieme nella scorsa puntata (per rinfrescarti la memoria: persone famose che si buttano ghiaccio addosso per promuovere la ricerca sulle malattie rare), allora Internet non sarebbe del tutto poi così male!

Purtroppo, però, esistono anche sfide che non sono né divertenti, né a scopo benefico, ma estreme. Molto spesso queste situazioni estreme si trasformano e diventano veramente pericolose per chi le pratica.

Ad esempio, in queste challenge i ragazzi vengono sfidati a mangiare le capsule di detersivo per lavatrici, la cosiddetta tide pods challenge, oppure a compiere azioni bendati – bird box challenge – alcune anche molto pericolose come guidare.

Questo genere di sfide, praticate soprattutto tra gli adolescenti, spesso incoscienti o più vulnerabili rispetto agli adulti, nascono dal desiderio di mettersi alla prova e dimostrare coraggio in situazioni pericolose. Il problema è che i rischi sono veramente alti, e le conseguenze molto negative.

Ricorda! Se ti capita di trovarti di fronte a queste sfide, è molto meglio non accettarla e passare per “codardi” invece di metterti in serio pericolo.

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