Martedì in seguito alle condizioni climatiche di forte pioggia perdurate per tutta la giornata ci sono stati gravi danneggiamenti in molte zone dell’Emilia Romagna. Si contano due morti, uno in provincia di Bologna travolto dalle acque del fiume Senio e uno in provincia di Bologna morto nel crollo di una casa.
i maggiori danni si sono verificati tra Ravenna e Imola, in seguito all’esondazione del torrente Sillaro. Mercoledì le scuole sono rimaste chiuse. Faenza è la città che ha subito i maggiori allagamenti, dove l’acqua ha sommerso anche le automobili. Anche Bologna ha subito parecchi disagi con l’esondazione del fiume Ravone, che hanno portato alla chiusura delle strade di Via Saffi e Via del Chiù.
la protezione civile ha diramato un’allerta rossa, la più alta tra i livelli di criticità, per le province di Bologna, Ravenna e Ferrara per le piene dei fiumi affluenti del Reno. Mentre un’allerta arancione per Parma, Reggio Emilia e Modena fino a tutta la giornata di mercoledì. Anche la circolazione dei treni è stata interrotta per diverse tratte. Molte le strade chiuse e centinaia gli sfollati dalle proprie abitazioni.