Mercoledì mattina moltissime persone si sono ritrovate in un parco divertimenti vicino a Seul per salutare il panda femmina Fu Bao, il primo esemplare a essere nato in Corea del Sud, nel 2020.
Fu Bao sta tornando in Cina, il cui governo mantiene la proprietà di tutti i panda del mondo e della loro progenie: quelli che si trovano negli zoo all’estero sono concessi agli altri paesi in prestito con contratti che prevedono il pagamento alla Cina di grosse somme, tra 500mila e un milione di dollari ogni anno.
Fu Bao è diventata una delle attrazioni principali del parco divertimenti Everland, vicino alla capitale Seul, fin da quando è stata mostrata in pubblico per la prima volta nel 2021.
Molte persone hanno pianto quando è stata caricata su un camion, che era stato decorato con grandi immagini del panda e la scritta «Incontrarti è stato un miracolo. Grazie, Fu Bao».
In pratica la Cina presta gli animali per programmi di conservazione della specie per ingraziarsi i paesi con cui è in buoni rapporti, e al contrario li richiede indietro quando i rapporti peggiorano, anche se spesso i motivi annunciati ufficialmente sono diversi.
Grazie ai programmi per la conservazione degli animali però, la popolazione di panda giganti ha ripreso ad aumentare, e secondo il WWF nel giro di dieci anni è cresciuta del 17 per cento.