In che modo il conduttore naturalista televisivo della BBC, a cui è stata diagnosticata la sindrome di Asperger a 40 anni, che ha affrontato minacce di morte per il suo attivismo, ha ricevuto visite di piromani ed è stato testimone di un implacabile declino della biodiversità, riesce a rimanere positivo?
Il presentatore, a cui la BBC ha assegnato una guardia del corpo dopo le minacce di morte ed intimidazioni, tra cui un incendio appiccato di fronte a casa sua da uomini mascherati, a causa della sua campagna contro le opere di distruzione della fauna selvatica della nazione, ha scelto di trasformare le disgrazie in qualcosa di positivo.
Per esempio, ha trasformato i pezzi di legno del suo cancello bruciato in piccoli tavolini che ricordano quelli da caffè degli anni ‘80, ricoprendoli di resina e regalandone uno ad un amico, donandone un altro ad un ente di beneficenza e conservandone uno per sé.
Chris Packman crede molto nei giovani e nelle loro potenzialità: durante la Walk for Wildlife a Londra nel 2018, conosce Fabian Harrison, al quale si affida per trasmettere contenuti a tutela dell’ambiente- come Self Isolating Bird Club, YouTube Venture, 8 out of 10 Bats – sui social media, più moderni rispetto alla TV, e gestiti da Fabian in maniera fantastica.
Vedo speranza nei giovani – afferma Packham – li vedo affrontare la realtà di un futuro difficile, ma anche manifestare la determinazione nel voler fare di tutto per proteggerlo in maniera ammirevole, come gli artisti di Just Stop Oil.
Ero un giovane molto arrabbiato e sono un vecchio molto arrabbiato – dice Packham. Ma ha sempre fatto tutto ciò che poteva per trasformare la rabbia in energia positiva. Da ragazzo, grazie al punk, ha dato voce alle sue frustrazioni; ed ora, di fronte alle depredazioni del mondo naturale e a politiche ingiuste, si affida alla speranza data da nuove tecnologie e persone che vogliono prendersi cura della natura e non distruggerla.
Come l’organismo umano, pieno di risorse adattabile e creativo, anche noi abbiamo le capacità per uscire dal caso che abbiamo creato. La situazione, secondo lui, sarebbe senza speranza solo se non sapessimo cosa sta succedendo e come cambiarlo. Invece lo sappiamo e lo facciamo. C’è sempre speranza, basta solo farla uscire dalla scatola. “Per me vincere è non arrendersi. È uno dei miei motti. Potete metterlo sulla mia lapide.”