Perché crediamo alle notizie false? La risposta è nella psicologia umana.
Il nostro cervello valuta le informazioni in modo non sempre razionale. Se, ad esempio, una notizia ci viene data da persone a noi vicine o se rafforza una nostra idea, tendiamo a crederci automaticamente di più.
In passato, alcuni studi hanno scoperto che all’interno di una società le persone più istruite ed intelligenti erano le più portate a credere ad alcune notizie false, per evitare di mettere in discussione se stessi e il proprio ruolo sociale.
Oggi l’utilizzo distratto dei social network e il continuo scambio con altri utenti può aiutare a memorizzare notizie scorrette. Avere tempo e modo di riflettere sulle informazione può invece aiutarci a distinguere quelle vere da quelle false.
A tutti noi può capitare di credere a una notizia falsa, è umano. Se siamo più consapevoli dei nostri meccanismi psicologici e riflettiamo su quanto leggiamo, possiamo però scegliere a chi non credere.