“Non sarà più come allora, lo so, ma puoi divertirti ancora, con me”

Una settimana fa il comune di Pordenone ha deciso, grazie ad una deroga speciale del prefetto, di intitolare la Casa della Musica ad Elisabetta Imelio, bassista e cantante dei Prozac+ e dei Sick Tamburo, mancata nel febbraio del 2020 dopo una lunga battaglia contro un tumore al seno.

Elisabetta, che avrebbe compiuto 46 anni proprio in questi giorni, aveva fondato i Prozac+ a Pordenone nel lontano 1995 assieme a Gianmaria Accusani ed Eva Poles. In quegli anni la loro irruzione nella musica italiana fu dirompente per suoni, estetica e tematiche proposte al largo pubblico.

La band che avrebbe trovato la definitiva consacrazione nel 1998, con il singolo Acido Acida, dopo aver fatto anche da spalla agli U2 nelle due tappe italiane del loro Popmart tour a Roma e Reggio Emilia, si sciolse nel 2007.

E proprio la reunion dei Prozac+, al Mi ami festival del 2018 in occasione dei 20 anni di Acido Acida, era stata l’occasione per il grande pubblico di vedere Elisabetta calcare il palco per un’ultima volta. Un desiderio di Elisabetta che Gianmaria aveva fatto suo realizzandolo per l’amica di una vita.

“Mi sento circondata da tanto amore e sento che ora ho bisogno di donarla agli altri questa mia felicità. Mi raccomando abbiate cura di voi, del vostro corpo e della vostra anima, scoprite ciò che amate, il vostro talento e non perdete tempo. Perché ricordatevi che la vera vittoria sta nel decidere di essere felici”.

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