La settimana scorsa sui social network è diventato virale un messaggio WhatsApp che metteva in guardia le persone della Lombardia, in particolare di Brescia, su due donne.
Spacciandosi per dipendenti ASL – l’ente che si occupa dei servizi sanitari – che devono misurare le polveri sottili, in realtà le due donne non sarebbero altro che due ladre che cercano un escamotage per entrare nelle case delle persone.
La notizia però non è vera! Si tratta di una catena di Sant’Antonio falsa, ovvero messaggi allarmistici condivisi sui social network che inducono le persone a inoltrare più volte possibile lo stesso messaggio, fino a diventare virali. Ma questi messaggi non hanno nulla di vero.