SOSTIENICI
Archivio
Rubriche
Fake News
Rassegna della settimana
Messa a Fuoco
Belle Storie
Risorse
La Rassegna Stampa
TUTTOTONDO
FUNzine
FLÙ
Riassunto del mese
Media Kit
FAQ
Progetto
Redazione
Contatti
Cerca:
Categorie
Archivio
Rubriche
Fake News
Rassegna della settimana
Messa a Fuoco
Belle Storie
Risorse
La Rassegna Stampa
TUTTOTONDO
FUNzine
FLÙ
Riassunto del mese
Media Kit
FAQ
Progetto
Redazione
Contatti
←
Post precedente
Post successivo
→
8.2.2021 Finite le consultazioni, proteste in Birmania per il golpe, una donna di 35 anni di Torino partorisce mentre viene operata al cervello.
Draghi ha finito le consultazioni e ora proporrà una lista di Ministri per il suo Governo. Il programma prevede attenzione all’impresa, lavoro e sanità, per creare “coesione sociale”. Conte ha detto che non farà parte del nuovo Governo.
Tre dita alzate e magliette rosse accompagnano le proteste di centinaia di migliaia di persone in Birmania contro il golpe e in favore della democrazia. Il simbolo delle tre dita è stato preso dalla saga “Hunger Games” ed è stato usato in tutta l’Asia durante le manifestazioni contro gli autoritarismi.
Un pezzo enorme di ghiacciaio si è staccato improvvisamente in India dall’Himalaya travolgendo una diga, distruggendo due centrali elettriche e causando decine di morti a causa dell’esondazione di un fiume. Non c’è dubbio che il distacco sia stato causato dal surriscaldamento sulla catena montuosa.
In questi giorni si svolgono delicate elezioni presidenziali in Ecuador dove c’è una grave crisi economica dovuta alla pandemia, alla corruzione e ad anni di malgoverno del presidente uscente Lenìn Moreno. I candidati sono 16 anche se solo 3 di questi sono favoriti e andranno al probabile ballottaggio.
A Torino una donna di 35 anni ha partorito la sua bambina mentre subiva un intervento al cervello per rimuovere un adenoma, un piccolo tumore benigno che le stava causando un rapido calo della vista. La mamma e la piccola Beatrice ora stanno bene e tra qualche giorno torneranno a casa.
È stato arrestato un anno fa ed è ancora in carcere senza diritti né un futuro certo. Anche noi chiediamo la liberazione di Patrick Zaki!
←
Post precedente
Post successivo
→
Torna su
Categorie
[categories orderby=count title_li=0 exclude=1,8,11]
Cerca
Ricerca per:
Iscriviti alla Newsletter
Autorizzo al trattamento dei miei dati personali, ai sensi dell'informativa privacy EX D.LGS.196/03
Sostieni il progetto
Associati a ramo d’oro
Offri un caffè